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Cammini d’Italia: il Cammino di San Benedetto

Un percorso che unisce Norcia, Subiaco e Montecassino. I tre luoghi più importanti nella vita del santo, patriarca del monachesimo occidentale. Il Cammino di San Benedetto è un viaggio imperdibile nella storia millenaria e nella natura rigogliosa dell’Italia centrale. Un luogo dove l’escursionista vive momenti di  intensa e serena spiritualità.

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Cammino San di Benedetto
Cammini d’Italia: il Cammino San di Benedetto

Cammino di San Benedetto: la storia

La nascita di Benedetto è datata attorno al 480 d.c., subito dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente. Da adolescente lasciò Norcia, sua città natale, per raggiungere Roma come tutti i figli di nobili. Nella città eterna, all’epoca in mano ai barbari, Benedetto svolse i suoi studi, avvertendo da subito un forte decadimento morale.

Decise allora di ritirarsi in solitudine nella valle delle fiume Aniene, in una grotta vicino Subiaco, per vivere da eremita. Ma l’’invidia di un prete locale lo portò ad abbandonare anche Subiaco. Con i suoi discepoli più fedeli raggiunse Cassino, dove nel 529 fondò la celebre abbazia di Montecassino.
Durante la sua permanenza nell’abbazia donò ai monaci la Regola.

Secondo la tradizione la sua morte è datata 21 Marzo dell’anno 547, quaranta giorni dopo la morte di sua sorella Scolastica. I due religiosi furono seppelliti assieme.

 

Cammino di San Benedetto
Basilica di San Benedetto -Fonte: norcia.it

Cammino di San Benedetto: caratteristiche del percorso

Il percorso è lungo 300 Km e attraversa il cuore dell’Italia. Partendo da Norcia, in Umbria, l’itinerario percorre il Lazio per arrivare fino a Montecassino, al confine con la Campania. Percorribile in 16 tappe, collega i tre luoghi benedettini più importanti. La sua città natale, Norcia. Subiaco, dove visse per più di trent’anni, fondando molti monasteri. E Montecassino, dove fondò l’omonima abbazia, scrisse la Regola e trascorse l’ultima parte della sua vita. Il cammino attraversa prevalentemente zone montuose, toccando paesini e borghi medievali, monasteri, chiese, palazzi storici, foreste rigogliose e corsi d’acqua cristallina.

Cammino di San Benedetto
Subiaco – Abbazia Santa Scolastica – Fonte: benedettini-subiaco.org

Cammino di San Benedetto: i luoghi da visitare

Il punto di partenza, ovvero Norcia, è già di per se un luogo incantato. Ricca di monumenti, la cittadina è posizionata ai piedi dei monti Sibillini, meta degli appassionati di trekking. Da non perdere la Basilica di San Benedetto, realizzata nel XII secolo. La Castellina, residenza fortificata risalente allo stesso periodo. La cattedrale di Santa Maria Argentea e il Palazzo comunale.

Lungo il cammino, superate alture poco elevate, si arriva a Cascia, dove ha vissuto Santa Rita. E si passa per il borgo medievale di Leonessa, sotto i Monti Reatini, dove architettura medievale e rinascimentale si fondono in uno spettacolo unico.

Cammino di San Benedetto
Montecassino – Abbazia di San Benedetto

Attraversando le faggete dei Monti Reatini si arriva a Poggio Bustone, dove sono custodite importanti memorie francescane. Di qui si raggiunge la città papale di Rieti, per poi proseguire verso Rocca Sinibalda e Castel di Tora, sul lago del Turano. Il percorso prosegue suoi Monti Lucretili toccando Pozzaglia, Orvinio e Mandela. Subito dopo si scende nelle valle dell’Aniene e si arriva a Subiaco, seconda meta fondamentale del viaggio. Un posto unico per storia, arte, natura e spiritualità. Da non perdere l’Abbazia di Santa Scolastica, culla della stampa e la villa di Nerone, importante testimonianza romana.

Il percorso offre altre testimonianze romane. Come i resti dell’acquedotto Claudio a Vicovaro e l’Anio Novus a Trevi. Si arriva poi sotto i monti Ernici, verdissimi, le cui pendici ospitano paesini medievali come Guarcino, Vico Collepardo. Il cammino prosegue fino a Roccasecca, patria di san Tommaso d’Aquino, per giungere alla meta finale del Cammino di San Benedetto, l’abbazia di Montecassino. Magnifica e imponente, è posizionata sul colle da cui si può ammirare il passaggio tra il nord e il sud dello stivale.

Vi proponiamo il percorso walking in 16 tappe così suddiviso:

Prima Tappa

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Seconda Tappa

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Terza Tappa

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Quarta Tappa

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Quinta Tappa

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Sesta Tappa

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Settima Tappa

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Ottava Tappa

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Nona Tappa

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Decima Tappa

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Undicesima Tappa

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Dodicesima Tappa

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Tredicesima Tappa

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Quattordicesima Tappa

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Quindicesima Tappa

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Sedicesima Tappa

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