Il Romagna Bike Trail

Segnatevi questa data il 27 agosto parte il Romagna Bike Trail.

Ormai sono una realtà i bike Trail e noi di Tripkly ci stiamo appassionando a questo genere di gare, che non determinano un vincitore in senso stretto, perchè il trail sono più avventure alla scoperta di se stessi e del paesaggio storico e naturale che il nostro bel paese ci offre.

Certamente possono essere vissute all’insegna della sfida con il tempo ma soprattutto vi consiglieremmo di viverla come una sfida con voi stessi perchè ciò che rimane è un’emozione che ogni viaggio parta in se!

Il Romagna Bike Trail si svilupperà su strade bianche, ciclabili, strade a scarsa percorrenza e sentieri CAI, attraverserà luoghi ricchi di storia e paesaggi che vi sorprenderanno.

Partirà da Ravenna fino ad arrivare a Marina di Ravenna 600 km 12000 m di dislivello totali.

Marco Saccardi, Mirko Branchetti e Mirko Salati sono gli ideatori di questo percorso.

Com’è nata l’idea?

L’idea è nata mentre percorrevamo un tratto del Tuscany Trail.
Ci siamo chiesti: “Perchè non proporre la stessa cosa nella nostra Romagna?”
Ogni regione d’Italia ha le sue peculiarità e bellezza e volevamo fare in modo che anche altri potessero godere di un “viaggio” immersi nella natura lungo i percorsi che siamo soliti percorrere in bici.

Siete compagni d’escursione, tutti e 3 appassionati di bici?

Siamo tutti e tre appassionati di bici, sia da corsa che mtb anche se il nostro approccio è più orientato a vedere la bici come il “mezzo” per viaggiare e vivere nuove avventure.
La domanda che ci facciamo  sempre è: e se ci andassimo in bicicletta? non importa quanto sia lontano o difficile da raggiungere.
Iniziamo da subito a fantasticare e a scegliere il tragitto più consono a noi.

Per noi l’avventura inizia nel momento esatto in cui progettiamo il prossimo viaggio, nelle serate in cui si fa la lista delle cose da portare cercando di limare il peso e definitivamente inizia nell’istante in cui si sente il “click” delle scarpe che si agganciano ai pedali.

Non è importante arrivare per primi o seguire ad ogni costo la performance, la cosa importante, per noi, è raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati.

Nel 2014 siamo stati in Islanda a fare il periplo dell’isola, nel 2015 abbiamo affrontato il Tuscany Trail e per quest’anno stiamo progettando il giro della Slovenia.
Nel mezzo, abbiamo tracciato tutto il percorso del Romagna Bike Trail, incuranti del tempo.
Siamo usciti con la pioggia, con la neve e per fortuna anche con il sole.

Quali sono i punti chiave del percorso per il quale uno che ci legge dica ok è il trail che fa per me!?

La parte iniziale del nostro trail è un lento riscaldamento, necessario per affrontare le salite che seguiranno una volta che sarete arrivati a Faenza. Le parti centrali del percorso vi vedranno affrontare salite più dure, immersi nella natura incontaminata di parte dell’Alta Via dei Parchi, passando dal Parco della Vena del Gesso, il Parco delle Foreste Casentinesi, il Parco del Carnè e la salita del Carpegna, tanto amata dal nostro “Pantani” all’interno del Parco Sasso Simone e Simoncello.
Vi ritroverete a percorrere sentieri e strade all’interno di foreste secolari, dove la natura la fa da padrona.
Lungo il percorso troverete anche bed and breakfast, locande, osterie che aiuteranno i partecipanti che non vorranno dormire in tenda a proseguire in maniera più soft il proprio cammino.
La Romagna, oltre ad essere una terra di ciclisti è sicuramente una terra dove buon cibo e buon vino vanno a braccetto e quindi vi invitiamo caldamente a fermarvi lungo il cammino per poter assaporare e vivere appieno questa bellissima avventura.
L’ultima parte che vi porterà all’arrivo del Trail, sarà una veloce passerella nella quale pedalerete immersi nelle pinete a fianco del Mar Adriatico.

Quali mezzi sono consigliati?

I mezzi consigliati per affrontare il nostro Trail sono mountain bike full o front (29”-27,5” e plus), fat bike o bici utilizzate per cicloviaggi con coperture resistenti.

In solitaria in gruppo o anche con la famiglia?

Il Romagna Bike Trail può essere affrontato sia in solitaria che in gruppo anche se è bene sottolineare che è necessario un buon allenamento fisico per essere in grado di affrontare le difficoltà che incontrerete lungo il percorso.
Si sconsiglia di partecipare al Trail con bambini e con persone non abituate a pedalare per lunghi tratti.

Il tratto più impegnativo? E consigli sul come affrontarlo per i più profani.

Secondo noi, il tratto più impegnativo è quello che va da Tredozio a Bagno di Romagna.
In questo tratto dovrete affrontare gran parte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e una parte dell’Alta Via.
Vi sono molti saliscendi e sarete per lo più immersi in una natura selvaggia. é bene affrontare questo tratto, sicuramente di giorno e con le borracce piene (ci sono comunque molte sorgenti d’acqua lungo il percorso).

E le iscrizioni sono aperte sino al 31 luglio 2016.

 

[tripkly id=903]