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Trekking: i 10 percorsi più belli in Italia

Per chi ama le escursioni nella natura incontaminata, il Bel Paese ha da offrire molto. Perché oltre alla bellezza e alla varietà del paesaggio, l’Italia sa anche offrire un patrimonio storico culturale unico al mondo. Naturalmente il luoghi dove praticare Trekking, da Nord a Sud, isole comprese, sono tanti.
In questo articolo parliamo di 10 percorsi imperdibili. A nostro dire i più belli d’Italia.

Trekking - Parco naturale dell'Adamello
Trekking nel Parco dell’Adamello

Via dei Giganti in Valle d’Aosta

Percorso ad alta quota tra i giganti più imponenti dell’arco alpino. L’Alta Via n.1 della Valle d’Aosta si snoda ai piedi del Monte Rosa, del Cervino, del Grand Combin e del Monte Bianco. Per questo è conosciuta come Via dei Giganti.

Un percorso tra paesaggi incontaminati per scoprire le vallate Walser di Gressoney e di Ayas. Sebbene l’itinerario da Donnas a Courmayeur prevede 17 tappe di 3-5 ore ciascuna, sono percorribili in una settimana. Poco impegnativo e con sentieri ben segnalati, ad una media di 2 mila metri d’altezza, il percorso consente la massima autonomia

Dolomiti di Brenta Trek

A piedi o in Mtb per esplorare il Parco Naturale Adamello, dove sorge il massiccio del Brenta. La catena più occidentale delle Dolomiti, montagne riconosciute come Patrimonio dell’Unesco. Per chi viaggia a piedi c’è il percorso ad anello Dolomiti di Brenta Trek. Si parte da Madonna di Campiglio e si transita sull’antica Via di San Vili in Val Rendena.

Per i più esperti c’è il percorso d’alta quota, con dislivelli notevoli, ferrate e pernottamenti in rifugi o bivacchi. I meno esperti hanno a disposizione un percorso meno faticoso, con pernottamenti in hotel e soste nei paesini di montagna. Il Dolomiti di Brenta Bike ha sempre due itinerari con difficoltà differenti, dotati di piste ciclabili, sterrate e strade di montagna.

Trekking del Lupo nelle Alpi Marittime

Itinerari facili da percorrere, sugli antichi sentieri di caccia usati dai re nel basso Piemonte. Parliamo del Parco delle Alpi Marittime, tra i più grandi d’Italia, dove è possibile incrociare stambecchi, camosci, cervi, e lupi. Da qui il nome di Trekking del Lupo. Percorso ad anello di circa 70 km, attorno alla Cima dell’Argentera, che per un tratto sconfina nel parco nazionale francese del Mercantour, tra vette alpine, ruscelli, boschi secolari, cascate e rifugi accoglienti. Partenza da Entracque, dove si può visitare il Centro Faunistico “Uomini e Lupi”, nel quale si possono osservare esemplari di lupo.

Trekking sulla Via Francigena
Trekking sulla Via Francigena

Golfo dei Poeti

Posizionato nella parte orientale della Liguria, il Golfo dei Poeti offre tanti percorsi per ogni tipo di trekking. Brevi lungo il mare, più difficili verso spiagge segrete e i borghi dell’interno. I panorami mozzano il fiato e le scogliere cadono a picco nel mare blu. Si può raggiungere Lerici, e poi oltre fino a Portovenere, Campiglia e La Spezia. Si viaggia in compagnia di una vista meravigliosa sulle isole del golfo, che possono essere raggiunte in barca per esplorarle in giornata.

Via Francigena

Il cammino religioso più famoso d’Italia altro non è che l’antica strada che nel Medioevo collegava Canterbury e Roma. I pellegrini la usavano per raggiungere San Pietro. L’ultimo tratto si snoda in Toscana e nell’Alto Lazio. Non è molto difficile, è può essere percorsa a piedi o in bici.

In questo caso si può partire da Siena e percorrerla in dieci giorni, passando tra gli antichi borghi delle Crete Senesi, i siti etruschi e i panorami del Lago di Bolsena. Per chi viaggia in gruppo il tour operator Sloways organizza viaggi a piedi e in bici, con noleggio bici e trasporto bagagli da una tappa all’altra.

 Il cammino della transumanza “Tratturo Magno”

Gli antichi cammini usati per secoli dai pastori per la transumanza sono oggi itinerari perfetti per il trekking. Il più famoso, il “Tratturo Magno”, è lungo circa 250 Km e da L’Aquila raggiunge i pascoli del Tavoliere delle Puglie. Attraversa paesaggi agresti dell’Abruzzo, del Molise e della Basilicata. Ripristinato da pochi anni, registra ancora una bassa affluenza di turisti.

Rappresenta quindi un’avventura adatta ai più allenati, presentando dislivelli notevoli, da superare in autonomia, a piedi o in bicicletta in circa dieci giorni, con la possibilità di sostare nei borghi isolati o in tenda.

Trekking sul Cammino di San Benedetto
Trekking sul Cammino di San Benedetto

Cammino di San Benedetto

Procedendo sulle orme del santo, il primo tratto dei 300 Km totali attraversa la verde Umbria. Il Cammino di San Benedetto offre la possibilità di sostare nei monasteri benedettini più importanti d’Italia. Partenza da Norcia, sotto i Monti Sibillini, per avventurarsi lungo sentieri e strade secondarie, passando da Subiaco nell’alta valle dell’Aniene, fino a Montecassino, nella valle del Liri.

In tutto sono 16 tappe giornaliere, non molto impegnative, tanto da poterle percorrere anche in bici nel giro di una settimana. Si può pernottare nei monasteri e nelle abbazie che lungo il percorso offrono ospitalità. Oppure nei tanti agriturismi e B&B disseminati lungo la strada.

Parco del Cilento

Patrimonio dell’Unisco dal 1998, il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è un’eccellenza italiana in campo naturalistico. Situato in Campania, comprende i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula.

Al suo interno è possibile ammirare una grande varietà di animali e vegetali. Ricco di antichi sentieri, è possibile esplorarlo in lungo e in largo. Mare, collina e montagna. I paesaggi sono vari e affascinanti grazie alla fitta rete di itinerari di sicura suggestione.

Parco del Pollino

Tra Basilicata e Calabria, il Parco Nazionale del Pollino è la più grande area protetta d’Italia. Al suo interno ci sono alcune tra le cime più alte del Sud Italia, in grado di superare i 2000 metri di altezza. Dalle quali è possibile scorgere le coste tirreniche e ioniche.

I sentieri sono tanti, immersi nella natura incontaminata, con la possibilità di bivaccare vicino a sorgenti e radure ombreggiate. Indimenticabile la ricchezza faunistica del parco, che offre la possibilità di vedere da molto vicino aquile reali, falchi, cervi e grifoni.

Trekking sull'Etna - Fonte: etnatourism.it
Trekking sull’Etna – Fonte: etnatourism.it

Trekking dell’Etna

Forse il più suggestivo tra i percorsi offerti dal Mediterraneo. Il Trekking dell’Etna attraversa il Parco Regionale dell’Etna, tra distese di lava e antichi crateri del vulcano attivo più grande d’Europa. Un percorso a tratti lunare, di circa 65 km, che si può percorrere in 4 giorni, nella massima sicurezza, con le guide del Cai di Catania. I sentieri sono facili, accessibili a tutti, senza sottovalutare il fatto che comunque parliamo di una delle aree vulcaniche più attive del mondo.

Il percorso ad anello parte da Fornazzo e raggiunge il Rifugio Sapienza, sul versante meridionale. L’ultima tappa riserva emozioni fortissime. Si sale fino al Pıano del Lago. E con le giuste condizioni meteo e vulcaniche si possono raggiungere i crateri sommitali di sud-est, a più di 3.000 m di quota. La fatica per arrivarci è nulla difronte allo spettacolo che riserva uno tra i posti più suggestivi al mondo.

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