romagna bike trail 2018

Al via la III edizione del Romagna Bike Trail

Avete in programma le vacanze alla fine di Agosto? Siete amanti delle due ruote e della natura?

La Romagna con i suoi indefiniti confini è uno degli angoli della penisola più affascinanti da scoprire in bicicletta per il suo connubio di cultura, natura e ospitalità.

Quale migliore esperienza se non il percorrerla in autonomia senza l’ansia di rispettare tabelle di marcia ed in completa autonomia?

Se questo quadro vi affascina allora che il Romagna Bike Trail, giunto alla terza edizione, parte  il 25 Agosto da Ravenna.

Potrebbe proprio essere l’esperienza che stavate cercando: non solo un’avventura sui pedali ma anche una organizzazione che si propone come amica. Sentiamo dalle parole degli organizzatori Mirko, Marco e Mirko  quali sono i punti di forza di questa edizione.

romagna bike trail 2018

 

Cosa vi ha spinto ad andare avanti con la III edizione?

La seconda edizione del Romagna Bike Trail (2017), la prima con i due percorsi (un “lungo” di 600 km circa per 12.000+ e un “corto” di 350 per 6.500+) è andata molto bene.

La nostra scelta di offrire ai partecipanti una duplice scelta per vivere a pieno questa avventura in bicicletta è stata accolta nel migliore dei modi proprio perché permette a tutti di poter programmare e affrontare il nostro trail.

La scelta del percorso non era vincolante e si poteva decidere di virare sul corto e sul lungo anche strada facendo poichè alcune parti sono comuni.

Abbiamo ricevuto molti feedback positivi dai partecipanti, sia per la varietà dei percorsi sia per il senso di avventura nel quale si sono sentiti trasportare ma soprattutto per l’ambiente che si è instaurato nel periodo del trail.

La sera prima della partenza abbiamo organizzato una cena per fare due chiacchiere e per conoscerci meglio ed è stato bello vedere nascere interazioni e amicizie proprio grazie al nostro evento.

L’arrivo al mare presso il Bagnosteria Tarifa è stato apprezzato da tutti, sia per la location e soprattutto per la disponibilità dei gestori.

Nonostante infatti Il Romagna Bike Trail non abbia centinaia di partecipanti, nel tempo, si è trasformato in un appuntamento “intimo” e diverso.

Ogni anno è successa la stessa cosa, abbiamo scortato un piccolo gruppo di sconosciuti nei primi km dopo la partenza ed abbiamo ritrovato un gruppo di amici al termine della loro avventura.

Nel 2017 abbiamo avuto la presenza di alcuni partecipanti europei che sono rimasti entusiasti sia del nostro territorio sia dell’accoglienza che gli abbiamo riservato.

Hanno realizzato un bellissimo video che potete visionare a questo indirizzo

Quali sono i più importanti punti di interesse lungo il percorso ?

Sicuramente Ravenna: è la città più grande e storicamente più importante della Romagna.
Nella sua storia è stata capitale tre volte: dell’Impero romano d’Occidente (402-476), del Regno degli Ostrogoti (493-553) e dell’Esarcato bizantino (568-751).
Per le vestigia di questo luminoso passato, il complesso dei primi monumenti cristiani di Ravenna è inserito, dal 1996, nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, come sito seriale “Monumenti paleocristiani di Ravenna”.
La Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, i Battisteri degli Ariani e degli Ortodossi, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e in Classe, la Cappella Arcivescovile e il Mausoleo di Teodorico che potrete ammirare durante il Trail, diventano non solo patrimonio della città di Ravenna ma dell’intera umanità.

Il meraviglioso passaggio costeggiando le valli di comacchio che rappresentano un sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale per un’estensione di quasi 17000 ettari, all’interno del Parco regionale del Delta del Po
La Vena del Gesso Romagnola costituisce una delle formazioni geologiche più importanti e caratteristiche dell’intero Appennino emiliano-romagnolo , il passaggio vicino alla rocca sforzesca di Riolo Terme, il piccolo borgo di Brisighella caratterizzato da tre pinnacoli rocciosi, su cui poggiano la rocca manfrediana, il santuario del Monticino e la Torre detta dell’Orologio, ricostruita nell’Ottocento.
Il transparco del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna  che è stato istituito nel 1993 ed è situato nell’Appennino tosco-romagnolo, tra le province di Forlì-Cesena, di Arezzo e di Firenze, passando per l’eremo di Camaldoli.
La rocca di San Leo sulla cima della cuspide rocciosa che sovrasta l’abitato leontino e domina la Valmarecchia.
Il Carpegna, monte tanto caro al nostro Pantani.
San Marino che dal 2008 è stato inserito dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità come testimonianza della continuità di una Repubblica libera dal 13° secolo
San mauro Pascoli, città nativa di Giovanni Pascoli e la bellissima rocca di Bertinoro oltre i cammini Romagnoli: Cammino di San Francesco, San Vicinio, Dante, Assisi, San Antonio.

Che cosa prevede l’edizione 2018 ?

Per quanto riguarda l’edizione 2018, la partenza sarà il 25 agosto da piazza del popolo e l’arrivo sarà sempre presso il Bagnosteria Tarifa.

I due percorsi (corto e lungo) sono stati modificati per permettere ai partecipanti di godere appieno di questa avventura in autosufficienza.

Nel 2018 (nel percorso lungo) percorreremo anche parte della Strada dei vini e sapori dei colli di Forlì e Cesena, prima di ridiscendere verso la nostra amata costa, perché in Romagna sport, natura, cibo sono un connubio indissolubile.

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