La doppiamente classica Peri Fosse: per la salita e per la discesa.
Peri Fosse ottima palestra per professionisti e amatori
La Peri Fosse è una delle ascese più amate dagli scalatori in bici da corsa per le sue elevate pendenze. Una ottima palestra per professionisti e non che si vogliono allenare in tutti i mesi dell’anno.
La Val d’Adige, una miniera inesauribile di sentieri
Il teatro di questa escursione non è nuovo per noi: la Val d’Adige, una miniera inesauribile di sentieri. Peri è l’ultima frazione veronese prima della linea di confine tra Veneto e Trentino e da lì siamo partiti anche per l’itinerario del Corno d’Aquilio: in MTB sulle vette della Lessinia.
La lunghezza di questo nastro d’asfalto che serpeggia sulla dorsale sinistra del fiume non supera i 10 Km.
Tuttavia il dislivello positivo di 800 mt con una pendenza media dell’ 8,5% ne fanno una pedalata decisamente impegnativa ma costante che permette di avere un termometro della propria condizione fisica.
La salita è molto affascinante dal punto di vista panoramico, con scorci sulla valle dell’ Adige.
Mostra la zigzagante traiettoria del corso d’acqua in mezzo agli interminabili filari dei meleti e degli uliveti. Molto particolare, sul versante opposto, è la sagoma del Santuario della Madonna della Corona letteralmente aggrappato sulla costa alta della parete del dirimpettaio Monte Baldo.
Raggiunta Fosse inizia la discesa si riparte per il sentiero CAI 17
Raggiunta Fosse dopo circa un’ora e mezzo, o forse due, si varca la soglia del territorio Lessino, e volendo proseguire pochi chilometri più avanti si entrerebbe in Trentino.
Dopo una sosta rifocillante e dopo aver ammirato la bella facciata della Chiesa parrocchiale si percorre una carrareccia agriforestale delimitata da grosse tavole di pietra della Lessinia, che qui è la principale materia prima nell’edilizia.
Ben presto si passa al vibrante sentiero CAI 17 che scende intersecando più volte la strada provinciale percorsa all’andata.
Il fondo è roccioso con alcuni passaggi tecnici piuttosto impegnativi.
Gli unici punti in cui si è veramente costretti a scendere sono le intersezioni con la strada dove il sentiero letteralmente si butta sul ciglio stradale, pertanto anche per motivi di sicurezza è meglio accompagnarla.
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