Pasubio/Strada degli Eroi Raffaele Ganzerli Tra i tanti luoghi simbolo della Grande Guerra il Monte Pasubio è senza dubbio una delle mete più apprezzate tra gli appassionati di MTB. Possono essere tante le ragioni di questo esteso apprezzamento: di sicu...
In Valsugana nella cornice del Lagorai Raffaele Ganzerli Ai piedi della maestosa catena del Lagorai si dirama una fitta schiera di cime e vallate che formano una sorta di cintura intorno alla sponda settentrionale della Val Sugana. Questo itinerario porta alla scoper...
Tredozio, in MTB sul confine Tosco-emiliano Raffaele Ganzerli Un itinerario dove protagonista è la natura dell’ Appennino Romagnolo con tutti i suoi migliori ingredienti. Il punto di partenza è Tredozio, l’unico agglomerato urbano che si incontra in questa valle rurale. ...
Le colline di Monfalcone Raffaele Ganzerli Questo itinerario unisce tutte e tre queste particolarità: le colline carsiche da un lato, le trincee della Grande Guerra dall’altro e infine quel crocevia tra mare e monti e tra est ed ovest che è Monfalcone ...
Val di Squaranto, le colline sopra Verona Raffaele Ganzerli Succede spesso di trascurare le zone che si trovano a ridosso delle città: forse perché sono troppo snaturate dalle attività dell’ uomo, o forse perché si è convinti che per trovare posti belli bisogna per forz...
Enduro Berico (Sossano VI), un percorso collinare nella Pianura Padana Raffaele Ganzerli Enduro Berico un itinerario tecnicamente impegnativo in un contesto che, per quanto collinare, è parte integrante della Pianura Padana. Eppure grazie a quelle anomale formazioni in rilievo che sono i Monti Beri...
Doppio anello tra Val di Rabbi e Val Montone Raffaele Ganzerli Una fitta rete di valli dove scorrono scroscianti le acque di innumerevoli corsi d’acqua: l’appennino romagnolo, a dispetto di quell’ apparenza di territorio brullo e roccioso, è anche un territorio dal verde lussureggiante e dalle incantevoli cascate.
Tra le trincee di Monte Creino Raffaele Ganzerli Ci sono luoghi che trasformano un’ escursione in un viaggio nella storia: ammirare il lago e le montagne attraverso gli osservatori e le trincee realizzate ai tempi della Grande Guerra ha senza dubbio un fascino “sui generis”.