La discesa della Luppia è un tratto che fa curriculum: portarla a termine senza appoggiare il piede a terra equivale ad un dottorato in MTB. A rendere irrinunciabile questo itinerario non c’è solo l’adrenalina ma anche panorami tra i più spettacolari che il grande lago possa offrire a quote così basse: indimenticabile è lo spettacolo che si ammira dal crinale della Luppia su punta San Vigilio. Il percorso si svolge a ridosso di una insenatura del lago formata dalle ultime pendici del Monte Baldo. Seppur sovrastata da imponenti catene montuose che la fanno sembrare un gruppo di collinette, questa zona non deve essere sottovalutata dal punto di vista escursionistico: molte zone sono impervie e selvagge, caratterizzate da una fitta macchia mediterranea. A farla da padrona è soprattutto la natura rocciosa: nell’ ultima salita un tratto con sassi smossi farà parecchio penare le gambe, mentre nelle discese, in particolare nel segmento finale che è decisamente trialistico, darà la massima soddisfazione a chi ama saltare come un camoscio su sassi e lastroni. Dal punto di vista artistico merita senza dubbio una visita la chiesa parrocchiale di San Zeno (XVIII sec) con rilevanti sculture in marmo inserite in nicchie sulla facciata. Please upgrade your browser Lunghezza percorso 29.23 Km Altitudine massima 0 mt Altitudine minima 0 mt Dislivello positivo 0 mt Dislivello negativo 0 mt Ideale per: mountain bike Classificazioni: Mountainbike-only Scarica GPX Percorso su Tripkly Scrivi Cancella commentoLa tua email non sarà pubblicataCommentaNome* Email* Sito Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Δ