Una terra aspra e selvaggia i cui contorni sono stati scavati dalle acque del fiume Magra.
I ritmi di vita qui non hanno mai conosciuto le accelerazioni della modernità. Il passare del tempo è scandito dalle campane che risuonano per le strette vie. Per questo motivo attraversare i vecchi borghi della Lunigiana in MTB è una piacevole gita a cui si unisce il divertimento di scendere per avventurosi sentieri.
Il percorso parte da Filattiera, a due passi da Pontremoli
Si parte dal piccolo comune di Filattiera, ad una manciata di chilometri da Pontremoli in una zona nota agli escursionisti per il passaggio della Via Francigena. Il territorio è collinare e subappenninico: una propaggine di Appennino che digrada verso la Liguria e le sue coste.
A fare da contorno sono le acuminate creste delle Alpi Apuane e dell’ Appennino Tosco Emiliano. Salendo dalla strada provinciale in direzione di Caprio-Cavallana si incontrano numerose borgate.
Curiose gallerie di pietra tra un edificio e l’altro, oltre a pregevoli architetture sempre in pietra naturale del posto lavorata a mano.
Si prosegue in direzione di Biglio che si raggiunge dopo due chilometri di dura salita sterrata.
Nella bassa stagione il paese è completamente disabitato. Per questo motivo il sentiero che parte a fianco della piazzetta potrebbe risultare sporco.
In ogni caso si tratta di un bellissimo trail che scorre nel cuore selvaggio della valle con passaggi molto suggestivi tra forre e canaloni.
Villa di Sopra single track
Si sbuca a Villa di Sopra e da qui si risale per un chilometro scarso in direzione Mocrone. All’altezza di una statua votiva si gira a destra su un vistoso sentiero in terra battuta che da largo si fa via via più stretto fino a diventare un bellissimo single track con passaggi tecnici nel bosco.
Ritorno al punto di partenza su strada asfaltata, in leggera salita. Il percorso è breve ma da non sottovalutare: le salite presentano numerosi strappi ed anche le discese prevedono punti piuttosto insidiosi.
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