Cima Oro: sul Lago di Ledro in MTB

Un giro incredibile che dopo la lunga scalata a Cima Oro scende in picchiata sul Lago di Ledro. Probabilmente la traccia migliore per unire la magia del Lago di Garda con quella del Lago di Ledro.

Un itinerario in grado di dare grandi soddisfazioni, ma piuttosto esclusivo in termini di capacità fisica e abilità nella discesa. Questo giro dove nulla è regalato, ma conquistato passo dopo passo in una ascesa che sembra interminabile.

Lago di Ledro in MTB

Questo itinerario parte da Riva del Garda

Partenza da Riva del Garda e dopo pochi chilometri le luccicanti acque del lago scompaiono alla vista appena entrati in una valle che appare cupa ed inquietante. Dopo aver superato le piccole frazioni di Pranzo e Malacarne l’asfalto lascia il posto al fondo naturale di una ex strada militare messa in opera durante la Grande Guerra. Le tracce della storia spunteranno lungo tutto il corso della salita.

Vedi anche la sezione dedicata agli scenari della Grande Guerra in MTB.

Superata una certa quota anche la vegetazione si fa rada ed i panorami lunari: creste brulle ed isterilite dalla scarsa presenza del sole. Anche la neve tarda a sciogliersi, rendendo pericolosi alcuni tratti.

Arrivati a Monte Cima Oro verso il lago di Ledro

Si affianca il costone di Cima Oro quando l’altimetro tocca i 1600mt, altri 150 metri di dislivello dividono dall’agognata discesa.

Ecco abbiamo finalmente aggirato Cima Parì con le ultime riserve di energia si attraversa un presidio austroungarico con tanto di un grosso bunker ed edifici diroccati. Un bel prato verde annuncia l’inizio della calata verso il Lago di Ledro.

Affrontato un primo tratto apparentemente tranquillo affrontiamo la discesa che si fa rocciosa ed estremamente tecnica. I passaggi sulle placche rocciose richiedono grande bilanciamento e precisione.

Questo tratto molto infuocato termina in corrispondenza dell’incrocio con la strada forestale, da qui si prosegue su un sentiero decisamente più flow, ma non per questo meno sollecitante per i freni.

Lago di Ledro in MTB

Finalmente cinto le palafitte (ed annesso museo) del Lago di Ledro.

Il segno di una importante presenza dell’uomo in epoca primitiva, si prosegue sul sentiero della Ponale. Possiamo così percorrere i lastroni dell’Antica Strada di epoca romana.

Per ridare una verve enduristica al percorso si scende dal breve ma spettacolare sentiero della Trota con tratti ripidi e passaggi tecnici.

In breve si ritorna a Riva del Garda attraversando la galleria della strada provinciale (munirsi di faretto).

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