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Giro dei Forti di Genova

I forti di Genova in mountain bike

Un tour in MTB che comprendesse tutte le strutture fortificate che cingono il territorio di Genova richiederebbe giorni e servirebbe un libro per raccontarlo tutto. L’estensione di questa sorprendente opera difensiva era seconda solo alla grande muraglia cinese.

panoramica forti Genova

Percorrere in mountain bike i sentieri che, come un filo conduttore uniscono la storia di questo territorio è sicuramente un’ esperienza grandiosa sotto tutti i punti di vista. Si possono ammirare panorami che si estendono dai puntuti crinali appenninici fino ai primi promontori della costa francese.

Poi il mare, la visuale del capoluogo ligure ammirabile dall’alto in tutta la sua frenetica vita metropolitana, il porto e la bellezza di questi colossi di pietra ereditati dalla Repubblica di Genova. Se tutto questo non dovesse bastare aggiungiamoci pure un paio di discesa davvero inebrianti.

Itinerario

Tornando all’itinerario, si parte dalla periferia est della città, dove sorge il cimitero monumentale di Marassi. Una lunga serpentina d’asfalto si inerpica fino ai primi Forti abbarbicati sulla prima collina. Di fianco si staglia la struttura dell’acquedotto storico di Genova con le sue imponenti arcate.

Sono davvero tanti i Forti che si incontrano lungo il percorso e sarebbe lungo elencarli tutti. Sicuramente merita qualche dettaglio in più il Forte Diamante, se non altro perché è il più affascinante come struttura, e perché è uno dei pochi visitabili all’interno. Inoltre da una breccia del suo basamento parte la spettacolare discesa che termina direttamente nel caotico traffico cittadino.

Salite e discese

Le salite sono molto impegnative, in particolare quella a spirale che conduce al Diamante.

E’ una via lastricata con stretti tornanti, veramente difficile da fare tutta in sella.

La discesa principale, quella da Forte Diamante, è per esperti: diversi passaggi impervi e con curve strette impongono una guida salda e determinata. La fase più infuocata è quella che parte dal Monte Pinasco con un “rock garden” che sembra infinito.

Interno Forte Diamante

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