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Correre durante la gravidanza: ecco tutto quello che c’è da sapere

La gravidanza non è una malattia ma uno “stato di grazia”. Sono lontani i tempi in cui essere incinta era sinonimo di cambiamenti repentini nella vita delle donne. La gravidanza è un momento di transizione tra i più belli della vita: vi porterà a stringere tra le mani la vostra creatura.

Foto via Pixabay
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Ovviamente non tutto è concesso: attenzione a stravizi e sforzi eccessivi. Dovrete tenere sotto controllo anche l’alimentazione: pesare gli alimenti sarà un’ottima abitudine. Inoltre dovrete mixare sapientemente i minerali più importanti come magnesio e potassio.

Ma veniamo al succo: è consigliabile correre per le donne in gravidanza? Quanti e quali sono le controindicazioni? Oggi su Tripkly parliamo del duo future mamme e running.

Correre in gravidanza: sì o no?

Ci troviamo di fronte a due casi diversi: le runner pre-gravidanze e le nuove adepte. Per le prime, quelle che hanno praticato la corsa prima di restare incinte, il consiglio è quello di parlare con il medico curante e/o ginecologo. Una volta che questi vi ha dato il via libera dovrete solo moderare l’intensità dell’allenamento rispetto a quello pre-gravidanza. Il running è uno sport di forte impatto e va calibrato.

Se invece volete prestarvi alla corsa per non perdere la linea durante la gravidanza, ma siete nuove del settore, il nostro consiglio è quello di optare per sport più soft come nuoto, yoga o pilates. Il perché è molto semplice: le articolazioni delle future mamme poco allenate soffrirebbero un eccessivo sovraccarico. Fate molta attenzione…

Precauzioni per le mamme runner

Se il medico vi ha dato l’ok e proprio non riuscite a stare ferme, tenete in considerazione queste precauzioni:

  • Attente all’equilibrio: con la pancia che cresce, insieme al bambino, il punto d’equilibrio del corpo di sposta. Ecco perché dovrete sempre osservare bene il suolo di corsa e gli eventuali ostacoli
  • Attente al caldo: una temperatura atmosferica eccessiva può far aumentare quella del corpo, soprattutto durante l’esercizio fisico.
  • Attente al pancione: la pancia crescerà nei mesi, quel bellissimo scrigno che contiene il gioiello più bello. Attenzione, mentre correte, ad eventuali dolori al basso ventre.

Correre durante il primo trimestre della gravidanza

I primi mesi di gravidanza sono i più delicati. Sono quelli dove un aborto spontaneo è più possibile. Quindi massima precauzione! L’attività fisica, in questo caso la corsa, deve essere in generale molto soft. Un riscaldamento eccessivo del corpo, un problema nell’appoggio o uno sforzo eccessivo potrebbero causare piccoli e grandi problemi.

L’attività fisica e la corsa aiutano, però, a sopportare meglio le nausee, quelle antipatiche e fastidiose nemiche delle future mamme.

Correre durante il secondo trimestre della gravidanza

Il secondo trimestre della gravidanza è quello che tutte le mamme ricordano come il più felice. Gli ormoni si stabilizzano, le nausee e i dolori si affievoliscono e la pancia inizia a diventare importante. Se ti senti particolarmente bene ed in forma approfittane per fare una bella corsa all’aria aperta. Il tuo corpo ti ringrazierà…

Foto via Pixabay
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Corrente durante il terzo trimestre della gravidanza

Gli ultimi 3 mesi di gestazione sono abbastanza complessi. Le future mamme runner devono dosare bene la forza. Sarebbe consigliabile diminuire le sessioni ed optare per sport più soft come una bella camminata o una nuotata in piscina. Negli ultimi giorni di gravidanza è consigliabile riposo assoluto o al massimo qualche esercizio per rinforzare il “pavimento pelvico”.

Siete anche voi delle future mamme sprint? Tenete presente i nostri consigli e non stancatevi troppo! Ma continuate, se potete, a correre e mantenervi in forma.

 

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