Mettere a dura prova la tua mountain bike, la tua abilità, e soprattutto le tue coronarie, con salti mirabolanti ad una velocità che toglie il fiato. Se cerchi uno sport che metta assieme tutto questo, e sia in grado di regalarti emozioni indimenticabili, allora non puoi non praticare il Downhill.
Cos’è il Downhill
Disciplina praticata esclusivamente su percorsi in discesa, letteralmente “giù dalla collina”, su distanze che variano dai 2 ai 5 chilometri. Le piste vengono preparate su pendii molto ripidi, lungo i quali i biker possono incontrare sia ostacoli naturali che artificiali. Salti da capogiro, gradoni di pietra alti più di un metro, sezioni sconnesse di roccia e radici di alberi aggrappate al terreno. Il Downhill rientra nelle discipline cosiddette gravity, perché la propulsione del mezzo fa leva quasi esclusivamente sulla spinta verso il basso della forza di gravità.
Varianti del downhill
Inoltre negli ultimi anni i biker hanno sviluppato altre due varianti della specialità. La prima è l’Urban Downhill che si sviluppa in ambienti urbani, quindi nelle città, sfruttando le loro caratteristiche architettoniche. L’altra è la Downhill Marathon, nella quale gli atleti partono assieme per discendere lungo un percorso che presenta le stesse caratteristiche del DH, con la differenza che si parte dalla cima di una montagna per arrivare a valle.
Come si pratica
Trattandosi di uno sport che mette a dura prova doti fisiche e riflessi, richiede tanto coraggio e parecchio sangue freddo. Anche perché i biker, una volta lanciati in picchiata verso il traguardo, raggiungono velocità folli, con punte massime che arrivano a toccare i 90 Km/h. Agli atleti, per uscire indenni da capitomboli e urti, sono richiesti alcuni accorgimenti importanti. Devono infatti proteggersi con attenzione, indossando protezioni molto robuste e naturalmente il casco integrale, con mascherina, come quello del motocross.
La bici Downhill
Per reggere gli scossoni della discesa anche la bicicletta da Downhill ha caratteristiche speciali. Innanzitutto un telaio molto robusto, con manubri molto larghi (800mm) per avere maggiore controllo del mezzo. E poi sospensioni anteriori da 200mm di escursione. Possono essere: a doppia piastra, e sospensioni posteriori con vari schemi fino a 240 millimetri. La bici deve essere stabile. Altra cosa deve essere molto leggera e agile, infatti non raggiunge i 16Kg di peso, Consente accelerazioni e frenate più rapide con potenti freni a disco idraulici e rapporti di trasmissione per sostenere le massime velocità.
Le gare
La competizioni professionistiche sono a cronometro individuale. Dal 1993 sono inserite nel calendario UCI della Coppa del Mondo con gli eventi di Dual Slalom e Four Cross, e a volte anche di Cross Country. Dal 1990 i Mondiali di Downhill si svolgono tra la fine di marzo e la prima metà di settembre.
